FAQ
Di seguito vengono elencate le domande più frequenti con le relative risposte:
- Il numero di caratteri riportato nella Scheda Progettuale di Dettaglio (Allegato a1) è da intendersi comprensivo di spazi?
Si. Il numero di caratteri indicato nelle diverse sezioni della Scheda Progettuale di Dettaglio è da intendersi spazi inclusi. - Quali brevetti devono essere indicati nella sezione B5 della Scheda Progettuale di Dettaglio (Allegato a1)?
Nella sezione B5 della Scheda Progettuale di dettaglio dovranno essere riportati i brevetti su tematiche attinenti a quelli del progetto di ricerca, sia quelli sviluppati dal soggetto proponente, sia quelli dell’impresa. - L’impresa deve necessariamente appartenere ad uno dei distretti produttivi/tecnologici riconosciuti dalla L. R. n. 23/2007? Ipotizzando che un’impresa sia già aderente ad un distretto, sono ammessi tutti i codici ateco?
Ai fini della partecipazione non vi sono requisiti che riguardino l’appartenenza a Distretti tecnologici o produttivi, né limitazioni relative ai codici ATECO dell’impresa. - Ogni università può presentare in tutto tre istanze di candidature oppure può presentare tre istanze di candidatura per ogni impresa con cui partecipa?
La disposizione dell’avviso “Ogni Università o EPR potrà presentare in collaborazione con la stessa Impresa un numero massimo di tre istanze di candidatura” sta a significare che la coppia formata dalla stessa Università o EPR con la stessa Impresa, non può presentare più di tre candidature. - Ai fini della presentazione dell’istanza di candidatura in piattaforma, i legali rappresentanti dell’impresa privata e delle Università/EPR dovranno compilare e sottoscrivere i modelli scaricabili dalla sezione ‘Avviso’ della piattaforma (Modello A e Allegato 1a)?
I legali rappresentanti o delegati dell’Impresa privata e dell’Università/EPR dovranno sottoscrivere con firma digitale o qualificata il documento pdf “Istanza di candidatura” generato in piattaforma al termine della compilazione di tutte le informazioni richieste. Il documento “Istanza di candidatura” generato dalla piattaforma sarà composto dal Modello A – “Istanza di candidatura e accordo di collaborazione” e dall’Allegato 1a “Scheda progettuale di dettaglio”.
L’“Istanza di candidatura” firmata dovrà essere allegata in piattaforma, per poter procedere con l’invio ufficiale dell’istanza di candidatura. - La filiera produttiva regionale indicata nel progetto di ricerca deve coincidere con il codice ATECO di appartenenza dell’impresa privata?
No. In fase di candidatura dovrà essere indicata la filiera produttiva regionale nella quale il progetto di ricerca proposto trova la sua applicazione. Non vi sono pertanto limitazioni relative ai codici ATECO dell’impresa. - Come viene prodotta “l’istanza di candidatura” in pdf?
Il documento pdf “Istanza di candidatura” verrà generato in piattaforma al termine della compilazione di tutte le informazioni. Il documento generato dovrà essere sottoscritto con firma digitale o qualificata dai legali rappresentanti o delegati dell’Impresa privata e dell’Università/EPR ed allegato in piattaforma, prima di procedere con l’invio ufficiale dell’istanza di candidatura. - Nella sezione B3 dell’Allegato 1a – Scheda progettuale di dettaglio, possono essere indicate risorse umane esterne all’Università/EPR impegnate su tematiche affini a quelle del progetto di ricerca?
No. Le risorse umane impegnate su tematiche affini a quelle del progetto di ricerca dovranno essere interne ed afferenti all’Università/EPR e non appartenere ad altro ente. - È richiesto uno specifico tipo di firma digitale per l’istanza di candidatura?
No, non è richiesto uno specifico tipo di firma digitale. I formati ammessi per l’upload dell’istanza di candidatura firmata sono: .p7m e .pdf. - L’articolazione temporale delle attività deve rispecchiare quella indicata nell’Allegato 1a – Scheda progettuale di dettaglio scaricabile dalla sezione ‘Avviso’ della piattaforma?
No. Le mensilità indicate nell’Allegato 1a – Scheda progettuale di dettaglio presente nella sezione ‘Avviso’ della piattaforma è da intendersi a titolo meramente esemplificativo. Pertanto la durata di ciascuna attività potrà essere identificata in maniera discrezionale alla luce degli obiettivi del progetto di ricerca proposto. Tuttavia l’articolazione temporale delle attività non dovrà prevedere alcuna sovrapposizione tra le mensilità indicate. - L’istanza di candidatura dovrà essere compilata e trasmessa esclusivamente dal legale rappresentante dell’Università/EPR o dalla persona individuata nell’accordo all’art. 4 come riferimento per l’esecuzione del progetto?
No. La compilazione e trasmissione delle istanze di candidatura potrà essere fatta da chiunque a seguito di accesso in piattaforma tramite credenziali SPID/CIE/CNS. - L’istanza di candidatura dovrà essere firmata esclusivamente dai legali rappresentanti dell’Università/EPR e dell’impresa?
L’istanza di candidatura potrà essere firmata sia dai legali rappresentanti sia da altri soggetti che, in forza di specifico atto, possano validamente sottoscrivere atti giuridicamente vincolanti per l’Università/EPR o per l’Impresa privata. In tal caso, il soggetto sottoscrivente dovrà allegare la documentazione attestante i propri poteri di firma. - Quali sono i riferimenti dell’atto dirigenziale e della data di pubblicazione dell’avviso da indicare all’interno del Modello A – Istanza e accordo di collaborazione?
In sede di presentazione di istanza di candidatura attraverso la piattaforma, non sarà necessario indicare alcun riferimento relativo all’atto dirigenziale e alla data di pubblicazione dell’avviso in quanto tali informazioni saranno compilati automaticamente dal sistema a seguito della generazione dell’”Istanza di candidatura”. - Come è da interpretarsi il contenuto dell’articolo 8 in merito al regime della proprietà dei risultati dell’avviso “RIPARTI”, presente all’interno del Modello A – Istanza e accordo di collaborazione?
L’articolo 8 del Modello A – Istanza e accordo di collaborazione regolamenta il regime della proprietà dei risultati dell’avviso “RIPARTI”, fermo restando che rimangono applicabili le disposizioni di legge attualmente vigenti in materia. - L’Università/EPR può presentare istanza di candidatura in collaborazione con un Ente pubblico economico in possesso di partita iva e numero REA?
No. Così come indicato dal paragrafo E) Soggetti proponenti dell’Avviso “RIPARTI”, vengono individuati tra i soggetti eleggibili per la presentazione delle istanze di candidature le Università/EPR in collaborazione con le imprese private. Un soggetto avente natura giuridica di Ente pubblico economico, ancorché in possesso di partita iva e numero REA, non è definibile impresa e, quindi, non ottempera a tutte le condizioni poste da detto paragrafo. - Nell’istanza di candidatura è richiesto di indicare un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per la ricezione di tutte le comunicazioni. Tale indirizzo dovrà essere dell’Università/EPR per cui si compila e trasmette la candidatura, oppure sono ammessi indirizzi PEC personali?
L’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), sia istituzionale che personale, da indicare in fase di compilazione della candidatura è quello reputato utile alla ricezione di tutte le comunicazioni formali. - Un ricercatore a tempo determinato (di tipo A o B) può svolgere il ruolo di responsabile scientifico per l’Università proponente?
Si. Il ruolo del responsabile scientifico per l’Università proponente, ossia il soggetto individuato tra il personale di ricerca responsabile per l’Università a verificare il progetto durante tutta la sua esecuzione, potrà essere ricoperto da un ricercatore a tempo determinato (tipo A o B). Tuttavia qualora il responsabile scientifico individuato modifichi la sua posizione, dovrà dare opportuna comunicazione. - Le Reti d’impresa aventi soggettività giuridica possono partecipare come “Imprese Private”?
Le reti d’impresa aventi soggettività giuridica iscritte al registro delle imprese possono partecipare all’avviso. - L’Università/EPR può presentare un’istanza di candidatura in collaborazione con un più di un’impresa?
No. L’accordo di collaborazione deve essere sottoscritto da una sola impresa. Ciò non toglie che nella descrizione dettagliata del progetto, si possa inserire la partecipazione di un’altra azienda, motivando tale esigenza all’interno di un percorso di ricerca, che si ritiene più completo per l’assegnista. - È possibile richiedere l’annullamento di un’istanza di candidatura già trasmessa per procedere con un nuovo inoltro?
Si. Per attivare la procedura di annullamento dell’istanza di candidatura dell’Avviso RIPARTI è necessario inviare una richiesta di annullamento dell’istanza alla seguente pec: servizio.scuola.universita.ricerca@pec.rupar.puglia.it, riportando espressamente nell’oggetto il codice dell’istanza assegnato automaticamente dalla piattaforma e allegando l’ istanza da annullare.